Pubblicato il decreto legge su trasparenza prezzi carburante: per i lavoratori nuovo buono benzina non imponibile e torna il bonus trasporti da 60 euro
Il Governo ha approvato il 10 gennaio un nuovo decreto legge definito Decreto Trasparenza Carburanti che intende contrastare l’aumento indiscriminato dei prezzi di benzina e gasolio ai distributori, determinatosi dopo lo stop allo sconto sulle accise che era in vigore fino a dicembre 2022.
Il D.L. 14/1/23 n. 5 è stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale: sono presenti misure di maggior controllo sui prezzi applicati dai gestori ma nessun taglio alle imposte .
Due novità di impatto diretto sulle tasche dei cittadini presenti nel decreto sono invece:
- Altri 200 euro di bonus carburante ai dipendenti
- Nuovo bonus trasporti da 60 euro.
Bonus benzina 200 euro 2023
Si ripropone a contrasto dell’aumento dei prezzi un beneficio per i lavoratori dipendenti analogo a quello previsto dal Dl 21/2022 del Governo Draghi, ovvero il bonus carburante di importo fino a 200 euro, che i datori di lavoro privati possono erogare ai dipendenti in affiancamento ai fringe benefits (articolo 51, comma 3, del Tuir) .
Vedi in merito Buoni benzina 200 euro in busta paga come fare
A seguito di una modifica alla prima versione del decreto, che poneva un termine al 31.3.2023 , si prevede che il bonus potrà essere erogato e utilizzato entro il 31 dicembre 2023
Sul precedente bonus erogabile nel 2022 l’Agenzia delle entrate aveva emanato le istruzioni operative con la circolare 27-2022 e si presume che le indicazioni resteranno le stesse anche con questo buono benzina ” bis.” Il testo del decreto non prevede infatti l’emanazione di un decreto attuativo che specifichi nuove modalità.
Giova ricordare anche che i bonus benzina precedenti riguardavano tutti i tipi di carburanti e anche le ricariche elettriche per le auto .
Dal punto di vista fiscale sono
- esenti IRPEF per i lavoratori
- deducibili dal reddito di impresa per i datori di lavoro.
Possono essere erogati senza particolari previ accordi contrattuali, anche “ad personam“. Se previsti da contratti aziendali o territoriali possono sostituire i premi di risultato agevolati
Bonus 60 euro trasporto pubblico 2023
Come anticipato il decreto legge 5-2023 prevede anche il rifinanziamento con 100 milioni di euro per il bonus trasporti da 60 euro previsto dal decreto Aiuti n. 50-2022 del Governo Draghi, per l’acquisto di biglietti e abbonamenti al trasporto pubblico locale da parte di studenti e lavoratori.
In questo caso bisogna attendere un decreto ministeriale che definirà in dettaglio i requisiti e le modalità di erogazione.
Leggi il precedente Bonus trasporti 60 euro tutte le regole.
Fonte: www.fiscoetasse.com